Immanuel Kant: Filosofo
Nascita: Konigsberg (Germania) il 22/04/1724,
data morte il 12/02/1804Lic.foto: Pubblico dominio
Di famiglia povera, a otto anni frequenta il Collegium Fridericianum, dove impara il latino, il greco, l'ebraico e prosegue gli studi religiosi a cui sua madre, seguace del pietismo, lo ha avviato. Trascorre sei anni all'Albertina, l'istituto universitario della sua città, nel corso dei quali matura un profondo interesse per le materie scientifiche fino ad allora trascurate. Dopo la morte del padre, nel '76, abbandona gli studi per mantenersi lavorando come maestro. E' questo l'anno a cui risale il suo primo scritto “Pensieri sulla vera valutazione delle forze vive”, opera di chiaro stampo illuminista cui segue “De mundi sensibilis atque intellegibilis forma et principiis”, che gli fa guadagnare la cattedra di logica e metafisica a Königsberg, città in cui trascorrerà tutta la sua equilibrata esistenza. “Critica della ragion pura”, “Critica della ragion pratica” e “Critica del giudizio”, sue opere più importanti, vedono la luce in questo periodo e fissano indelebilmente il pensiero kantiano nella storia della filosofia con quella che egli stesso definisce una “rivoluzione copernicana”. E' la ragione, secondo Kant, che detta all'uomo tempi e regole della conoscenza universale; ed è questo il motivo principale per cui la filosofia illuminista del diciottesimo secolo gli è profondamente riconoscente.
75 FRASI E CITAZIONI DI IMMANUEL KANT